Strumenti di lavorazione e ceramica ipercotta come indicatori di produzione
Anne Segbers  1, 2  
1 : Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität Bonn
2 : Institut für Archäologie und Kulturanthropologie, Abteilung für Klassische Archäologie
Am Hofgarten 21, 53113 Bonn -  Allemagne

E´possibile riconoscere nella documentazione archeologica dell' Italia meridionale antichi luoghi di produzione ceramica grazie alla presenza di fornaci, vasche per la lavorazione dell'argilla e altre strutture di officina. Oltre queste strutture, anche strumenti di lavorazione ed ipercotti danno informazioni sui luoghi di produzione di prodotti ceramici . Non solo: gli strumenti di lavorazione possono essere collegati con determinati prodotti, per esempio le matrici con statuette di terracotta ed i distanziatori di fornace con certe forme di vasi. Così, mentre gli strumenti di lavorazione ci forniscono indicazioni precise sui prodotti di un'officina, possono anche aiutare nella definizione delle dimensioni e del grado di specializzazione del luogo di produzione . La presenza di ipercotti permette ricostruzioni ancora piu´precise. Si tratta di ceramica deformata e scolorita a causa di una temperatura di cottura troppo alta, che pertanto non poteva più essere utilizzata. Il suo rinvenimento illumina sulla gamma di prodotti realizzati dall´officina.
Strumenti di lavorazione ed ipercotti sono stati rinvenuti in molti scavi di officine ceramiche greche e indigene nell'Italia meridionale. Nel mio intervento intendo mostrare esempi selezionati, che possono dimostrare le possibilità ed i limiti delle informazioni che e´possibile trarre da questa documentazione.


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